Arte nella preistoria: le statue - menhirs della Sardegna. Art in prehistory: the statues - menhirs of Sardinia.

Siamo nel periodo tra seconda metà del III millenio  a.c. e degli inizi del II millenio, risalgono a questa epoca le statue-menhir della Sardegna. Tra gli svariati esempi, il più suggestivo e originale resta quello di Perda Iddoca VII, inserito a Laconi nel contesto degli antropomorfi e delle statue-menhir raggruppate presso le allèes couvertes e la tomba a circolo di Corte Noa e di Masone Perdu, di cultura Ozieri/Abelzu-Filigosa. I motivi riportati sulla superficie, a tridente o a candelabro, vengono interpretati come schemi antropomorfi "capovolti" e abbreviati, del tutto simili ai petroglifi incisi nella Tomba dell'Emiciclo di Sas Concas (Oniferi), chiaramente rovesciati (nel mondo capovolto dell'aldilà) e quindi con la testa tonda in basso.

We are in the period between the second half of the third millennium BC and the beginning of the second millennium, date back to this time the menhir of Sardinia. Among many examples, the most striking and original remains to Perda Iddoca VII, inserted in Laconi in the context of anthropomorphic and menhir grouped at allèes couvertes  and grave circle Corte Noa and Masone Perdu, culture Ozieri / Abelzu-Filigosa. The reasons given on the surface, a trident or candlestick patterns are interpreted as anthropomorphic "upside down" and abbreviated, similar to petroglyphs carved into the Tomb of the Emiciclo Sas Concas (Oniferi), clearly inverted (upside down in the world of the afterlife) and then with a round head at the bottom.



                          Statue-menhir- Museo di Laconi (Sardegna) -  Foto di Angelo Vignolo 2014