Inno della Pace - Hymn to peace
Il testo è di Stanislao Alberici Giannini e il titolo del canto è in alcuni canzonieri riportato come "Inno dell'internazionale" ed è fatto risalire al 1874. La musica è quella della celebre Marsigliese di Rouget de l'Isle.
Inno della Pace
Su leviamo alta la fronte
o curvati dal lavoro
già sul culmine del monte
splende il sol dell'avvenire
I superbi eroi dell'oro
i pastori d'ogni greggia
sia nel tempio o nella reggia
fanno quell'astro impallidire
Pace pace al tugurio del povero
guerra guerra ai palagi e alle chiese
non sia scampo all'odiato borghese
che alla fame agli stracci insultò
i signori ci han rubato
il sudor dei nostri padri
le sorelle ci han stuprato
ogni gioia ci rapir
Ma un sol grido: morte ai ladri
sia dal campo all'officina
non più leggi di rapina
non più l'onta del servir
Pace pace al tugurio
Sotto velo di patrio amore
gettano l'odio tra fratelli
ma dovunque è oppressore
un fratello oppresso sta
Nostro è il mondo e di novelli
a noi sacri un patto adduce
e quel patto é vita e luce
fratellanza e libertà
Pace pace al tugurio
O giustizia nostra speme
il tuo regno affretta affretta
é da secoli che geme
la percossa umanità
Ma nel dì della vendetta
questa plebe ognor tradita
come belva inferocita
da ogni lato insorgerà
Pace pace al tugurio
La foto rappresenta un balletto di Alvin Ailey, intitolato " Inno alla Pace" Revelations, un inno alla libertà per tutti i popoli della terra. The photo is a ballet by Alvin Ailey, entitled "Hymn to Peace" Revelations, a hymn to freedom for all peoples of the earth.
The text of Stanislaus Alberici Giannini and the title of the song is in some songbooks reported as "Hymn of the international" and is dated back to 1874. The music is that of the famous Marseillaise of Rouget de l'Isle.
Hymn to peace
We raise on high forehead
or curved from work
already on the peak of mountain
It shines the sun of
The proud heroes gold
the shepherds of each flock
either in the temple or in the palace
make that star fade
Peace Peace to huts of the poor
war war to palaces and churches
not escape the hated bourgeois
that hunger to rags insulted
Messrs we stole him
the sweat of our fathers
sisters raped there han
every joy we kidnap
But one cry: death to thieves
both from the field to the workshop
not more laws robbery
no more the shame of service
Peace peace to hovel
Under the veil of love of country
throw the hatred between brothers
but everywhere is oppressor
a brother oppressed is
Ours is the world of novel
us a sacred covenant alleges
and that covenant is life and light
brotherhood and freedom
Peace peace to hovel
About our hope justice
Thy kingdom hurries hurries
It is groaning for centuries
the stricken humanity
But in the day of revenge
this rabble evermore betrayed
as angry beast
each side will rise
Peace peace to hovel
Inno della Pace
Su leviamo alta la fronte
o curvati dal lavoro
già sul culmine del monte
splende il sol dell'avvenire
I superbi eroi dell'oro
i pastori d'ogni greggia
sia nel tempio o nella reggia
fanno quell'astro impallidire
Pace pace al tugurio del povero
guerra guerra ai palagi e alle chiese
non sia scampo all'odiato borghese
che alla fame agli stracci insultò
i signori ci han rubato
il sudor dei nostri padri
le sorelle ci han stuprato
ogni gioia ci rapir
Ma un sol grido: morte ai ladri
sia dal campo all'officina
non più leggi di rapina
non più l'onta del servir
Pace pace al tugurio
Sotto velo di patrio amore
gettano l'odio tra fratelli
ma dovunque è oppressore
un fratello oppresso sta
Nostro è il mondo e di novelli
a noi sacri un patto adduce
e quel patto é vita e luce
fratellanza e libertà
Pace pace al tugurio
O giustizia nostra speme
il tuo regno affretta affretta
é da secoli che geme
la percossa umanità
Ma nel dì della vendetta
questa plebe ognor tradita
come belva inferocita
da ogni lato insorgerà
Pace pace al tugurio
The text of Stanislaus Alberici Giannini and the title of the song is in some songbooks reported as "Hymn of the international" and is dated back to 1874. The music is that of the famous Marseillaise of Rouget de l'Isle.
Hymn to peace
We raise on high forehead
or curved from work
already on the peak of mountain
It shines the sun of
The proud heroes gold
the shepherds of each flock
either in the temple or in the palace
make that star fade
Peace Peace to huts of the poor
war war to palaces and churches
not escape the hated bourgeois
that hunger to rags insulted
Messrs we stole him
the sweat of our fathers
sisters raped there han
every joy we kidnap
But one cry: death to thieves
both from the field to the workshop
not more laws robbery
no more the shame of service
Peace peace to hovel
Under the veil of love of country
throw the hatred between brothers
but everywhere is oppressor
a brother oppressed is
Ours is the world of novel
us a sacred covenant alleges
and that covenant is life and light
brotherhood and freedom
Peace peace to hovel
About our hope justice
Thy kingdom hurries hurries
It is groaning for centuries
the stricken humanity
But in the day of revenge
this rabble evermore betrayed
as angry beast
each side will rise
Peace peace to hovel